Chi infligge ingiustizia non può sopportare lo sguardo di chi la subisce, perché è lo sguardo del vincitore. Infatti chi infligge ingiustizia ha già perso, chi la subisce ha già vinto.
Chi infligge ingiustizia non può sopportare lo sguardo di chi la subisce, perché è lo sguardo del vincitore. Infatti chi infligge ingiustizia ha già perso, chi la subisce ha già vinto.