Nella vita non dobbiamo fare “ciò che deve essere fatto”, come dicevano i regnanti una volta – ma anche i politici oggi a volte – bensì fare ‘ciò che è bene’ per una persona, per tante persone. Il bene di una persona coincide con il bene di tutti e il bene di tutti coincide con il bene di una persona. Quindi si fa ‘ciò che è bene’, non ‘ciò che si deve fare’. ‘Ciò che si deve’ ha regole limitate e schematiche, ‘ciò che è bene’ non ha schemi ed apre sempre la vita a nuove soluzioni di bene.