I problemi nel mondo non nascono da un mondo cattivo, ma dal cuore dell’uomo, che si incattivisce quando non dialoga mai con Dio. Quindi il problema del mondo è l’ateismo, la non fede in ciò che in qualche modo è superiore a noi. Non il contrario, come dicono gli atei, cioè che sono le religioni a produrre il male e che esse sono “oppio dei popoli”. No! L’oppio dei popoli è l’ateismo, perché non rispecchia la natura dell’uomo, che è religiosa fin da quando viveva nelle caverne. Il risultato del suo propagarsi è l’inciviltà in cui ci troviamo oggi; i nuovi mali sono spesso i frutti delle ideologie atee.